Scarsi dettagli su medicinali iniezione
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Un giudice in Arkansas ha fermato otto esecuzioni capitali dopo che i detenuti condannati a morte hanno contestato una recente legge introdotta nello Stato americano che consentirebbe di non diffondere informazioni circa la provenienza dei medicinali usati per l'iniezione letale. Secondo uno degli avvocati dei detenuti la nuova legge aumenta il rischio di sottoporre i condannati a sofferenze durante l'esecuzione a causa di medicinali non controllati.