Amanda Knox in posa sui social con la tuta da carcerata: era una cosa da fare
L'ex studentessa di Seattle dice di avere una una lista di "desideri" da completare prima del suo matrimonio, e tra questi cʼera un selfie per ricordare quando era detenuta nella Casa Circondariale di Perugia
Forse è un semplice scatto "liberatorio", forse una "provocazione": resta il fatto che Amanda Knox trova sempre il modo di far parlare di sé. Stavolta lo fa con un selfie postato sul suo profilo Instagram con una tuta da carcerata, quella che indossava nella Casa Circondariale di Perugia quando era accusata dell'’omicidio di Meredith Kercher. E' in posa: maglia di lana, cappello nero in testa, e il pugno chiuso a mostrare i muscoli, la forza per avercela fatta. Sotto una didascalia, che spiega quello scatto: "Mancano 40 giorni al matrimonio e 267 attività da spuntare nella mia To Do List”.
“Mi sono chiusa nella sala hobby - scrive - e ho indossato la vecchia divisa che avevo in prigione. Esattamente la stessa felpa e gli stessi pantaloni della tuta con cui vivevo nella Casa Circondariale di Perugia ‘Capanne’”.
L’ex studentessa di Seattle è stata definitivamente prosciolta per l’omicidio della Kercher avvenuto a Perugia nel 2007, dopo aver scontato quasi 4 anni di carcere. Convolerà a nozze con Christopher Robinson il prossimo 28 febbraio.
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