Alluvioni e frane in Sierra Leone: oltre 300 morti, tra cui 60 bimbi, a Freetown
Piogge intense hanno devastato gran parte della capitale, dove molte abitazioni sono state sommerse dal fango. In 2mila senza più un tetto

Si contano almeno 312 vittime, tra cui 60 bambini, dopo le inondazioni e le frane che hanno colpito Freetown, la capitale della Sierra Leone.
Il bilancio, ancora provvisorio, è stato fornito dalla Croce Rossa. Piogge intense hanno devastato gran parte della città, dove molte abitazioni sono state sommerse dal fango e alcune strade sono diventate veri e propri fiumi.
Secondo quanto reso noto dalle autorità locali, le inondazioni e lo smottamento causate dalle piogge torrenziali avrebbe lasciato oltre 2mila persone senza un tetto. A franare sarebbe stata parte di una collina nel quartiere di Regent Hill.
Freetown, città sovrappopolata con oltre 1,2 milioni di abitanti, è abitualmente teatro di alluvioni durante il periodo delle piogge. Nel 2015 un'altra serie di inondazioni causò dieci vittime costrigendo migliaia di persone ad abbandonare le proprie abitazioni, distrutte o divenute inagibili.