Si scandaglia a sud dell'Oceano indiano
L'area delle ricerche dell'aereo Malaysia Airlines, scomparso l'8 marzo con 239 persone a bordo, sarà spostata ancora più a sud nell'Oceano indiano: lo ha detto il vice primo ministro australiano, Warren Truss, spiegando che la decisione è stata presa in seguito a nuove analisi dei dati raccolti finora. Secondo Truss è "molto probabile" che l'aereo avesse il pilota automatico inserito quando si è inabissato nell'Oceano indiano meridionale.