Iran: chi è il riformista Masoud Pezeshkian, nuovo presidente della Repubblica islamica

Massoud Pezeshkian è il nuovo presidente della Repubblica islamica. Ha vinto al ballottaggio contro l'ultraconservatore Saeed Jalili. È lui, quindi, il successore di Ebrahim Raisi, morto il 19 maggio in un incidente in elicottero. "Tendereremo la mano dell'amicizia a tutti; siamo tutti popolo di questo paese; dovremmo usare tutti per il progresso del paese", ha detto il neo presidente dell'Iran Pezeshkian alla televisione di Stato.

 Nato a Mahabad, 29 settembre 1954, è un politico e chirurgo iraniano, parlamentare dal 2008, è stato il primo vicepresidente del parlamento dal 2016 al 2020, ministro della Sanità e dell'Istruzione medica tra il 2001 e il 2005. Si è candidato alle elezioni presidenziali: nel 2013 ma successivamente si è ritirato, si è ricandidato alle elezioni del 2021 ma è stato respinto e, appunto, nel 2024.

Pezeshkian è diventato noto in tutto il Paese per aver cresciuto da solo i suoi tre figli in seguito a un incidente automobilistico che nel 1993 ha provocato la morte di sua moglie e di una figlia.

 Riformista, più volte è stato critico nei confronti del regime in merito alla questione del hijab obbligatorio e in particolare in seguito alle proteste provocate dalla morte di Mahsa Amini nel settembre 2022 in detenzione per il velo. Ha anche affermato anche di voler mettere fine all'isolamento internazionale dell'Iran. Per quanto riguarda i rapporti con gli Stati Uniti ha dichiarato: "Siamo condannati a essere eternamente ostili all’America, oppure aspiriamo a risolvere i nostri problemi con questo Paese?".