Moda uomo: i capi da avere nell'armadio per vestire bene sempre
Tra i "must have" della Milano Fashion Week per la primavera estate 2024, una collezione che sembra destinata a durare nel tempo
Il must have di ogni uomo che vuole vestire bene.
Un'eleganza ricercata, che esalta la bellezza senza tempo dei tessuti pregiati e della lavorazione di mani sapienti. Un omaggio al made in Italy e alla meraviglia insuperabile del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese. Durante la Milano Fashion Week è stata presentata una collezione di capi da avere nel guardaroba che sembra destinata a durare per sempre.
Le ispirazioni per la moda maschile
La collezione uomo per la primavera estate 2024 di Peserico fonde le performance dei tessuti tecnici alla morbidezza dei filati più pregiati, le resine d’avanguardia alla bellezza senza tempo delle lane con strutture innovative e ricercate. Sullo sfondo Venezia, città dalla quale il brand veneto attinge il suo patrimonio culturale, con la sua intima connessione tra città e laguna, arte e natura, opera e artigianalità. I luoghi sono quelli prediletti da Hemingway: le calli e i canali, l’isola di Torcello e i canneti della laguna, il fascino della città e una certa allure selvaggia sempre pronta a emergere.
Quale sarà il colore dell'estate 2024?
È una collezione che si divide in due atti. Nel primo, Rive salmastre, tessuti performanti assumono i colori della laguna, associandosi ad autenticità e materiali organici. Le stoffe, accoppiate, uniscono il lino, la lana e la seta a lavorazioni impermeabili e antivento, tingendosi dei toni calmi e profondi del verde che richiamano le barene e la laguna. I toni naturali della juta e del seppia si traducono in tessuti tecnici dalla mano tridimensionale, donando unicità a capi da vivere in esterno.
Outfit uomo 2024: le anticipazioni
Nel secondo atto, Vele e sartiame, la purezza dei materiali naturali è illuminata dai toni assolati del bianco calce e dello stucco veneziano, per poi immergersi nell’intensità del blu nautico e del ruggine, su cui intervengono con delicatezza le gradazioni del rosa Bellini (il tipico cocktail veneziano) e del giallo paglierino. Fibre e filati freschi e leggeri creano intrecci tridimensionali e accostamenti cromatici ricercati, mentre righe marinière in versione mélange si sciolgono in completi di lino dall’attitudine rilassata. La ricerca sartoriale delle forme prevale su tutto, creando un tratto distintivo esclusivo quanto la personalità dell’uomo Peserico.
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