La collana di perle: perché piace tanto ai ragazzi della Gen Z
Simbolo di fortuna e fecondità, nel corso degli ultimi anni ha assunto un significato sempre più "politico" soprattutto tra i giovani
La collana di perle simbolo di emancipazione e libertà di espressione.
A sdoganare uno dei gioielli in genere associato alle signore bon ton e a dargli un significato "politico" ci hanno pensato celebs e stilisti, che hanno proposto le boules in passerella al collo degli uomini già nel corso delle ultime stagioni. La consacrazione è arrivata ora anche dai social, con la Gen Z, quella dei nati tra il 1997 e il 2012.
La collana di perle veniva un tempo indossata dai re europei e dai maraja indiani. Tonde o dalla forma allungata, più o meno grandi, a uno o più giri, le boules rappresentavano potere e conoscenza. Simbolo di fortuna e fertilità, gli Antichi greci le associavano ad Afrodite, la dea nata dalla spuma del mare, da cui avrebbero preso il colore. Il mito le vuole anche influenzate dalla Luna.
Tuttavia, una certa tradizione popolare considera che regalare perle porti sfortuna. Secondo una leggenda indù, rappresentano le lacrime della Luna. Stando invece ad antichi racconti cinesi e giapponesi, sarebbero state originate dalle lacrime delle donne che piangevano i propri uomini dispersi in mare. Per scongiurare la malasorte, si dovrebbe avere in cambio una moneta da chi le riceve e regalarle sempre in numero pari.
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