FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Bari, primo impianto geotermico del Sud

In un assessorato regionale, ridurrà le emissioni di CO2 del 70%

Afp

L'assessorato all'Agricoltura della Regione Puglia a Bari si è dotato di un impianto di condizionamento che sfrutta energia geotermica. La novità è stata presentata dal governatore Nichi Vendola e dall'assessore alle Risorse agroalimentari Fabrizio Nardoni.

Fondi europei - Il sistema è stato realizzato grazie a un progetto da 10 milioni di euro finanziato da fondi europei che punta a rendere efficiente dal punto di vista energetico buona parte del patrimonio immobiliare regionale, per risparmiare energia elettrica, gasolio e ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera.

Come funziona - L'impianto è a pompa di calore, ad altissima efficienza, e sfrutta delle sonde in polietilene infisse nel sottosuolo del cortile come scambiatori di calore tra il terreno e la falda sottostante, immagazzinando e rilasciando calore a seconda della stagione. L'inquinamento è nullo e il nuovo impianto permetterà di risparmiare il 70% rispetto al vecchio sistema. A piano completato negli edifici regionali, si potrà risparmiare il 60% complessivamente e ridurre del 70% le emissioni di CO2.

Geotermia invenzione italiana - Il presidente Vendola ha detto: "Questo sistema può essere riassunto con la metafora della “gobba del cammello”, che accumula energia e la rilascia quando c'è bisogno. A regime, risparmieremo tra i 20 e i 50mila euro l'anno con un risparmio tra le 30 e le 80 tonnellate di C02 immesse in atmosfera".

Vendola ha proseguito: "La geotermia l'abbiamo inventata in Italia, ma è stata progressivamente dimenticata. Oggi in Puglia la riscopriamo, con uno tra i primi interventi nel Sud. Ma presto molti edifici regionali saranno riscaldati e raffrescati con questo sistema. Il risparmio energetico è un fattore culturale: finora la gente ha vissuto con sulla testa un pannello di eternit. Oggi dobbiamo convincerla che deve sostituire quei pericolosi tetti con dei pannelli fotovoltaici che non fanno male e fanno risparmiare".