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Ambiente, Rapporto Ispra: "Brescia è la città italiana più inquinata, Viterbo la più pulita"

Sono 19 le italiane che hanno superato la soglia giornaliera di pm10; Roma si aggiudica il primato per le voragini in strada

Ambiente, Rapporto Ispra:
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Brescia è la città italiana più inquinata del 2018.

Insieme al comune lombardo, altri 19 in Italia hanno registrato valori oltre la norma giornaliera di pm10. Mentre a Viterbo si respira aria pulita. A fotografare la situazione è il Rapporto Ispra-Snpa, Qualità dell'Ambiente Urbano che analizza il livello di inquinamento in 120 città e 14 aree metropolitane. I dati preliminari, aggiornati al 10 dicembre, evidenziano che a Brescia il livello è stato superato per 87 giorni. La situazione non è rassicurante neppure a Torino e Lodi dove la concentrazione di particelle inquinanti ha oltrepassato il limite 69 volte nel 2018. Non solo inquinamento, però, nello studio, ma anche voragini. Il primato a Roma.

La situazione generale risulta, però, in miglioramento rispetto al 2017. Secondo l'Ispra: "Il trend delle concentrazioni di poveri sottili pm10, pm2,5 e biossido di azoto (NO2) è in diminuzione". Il rapporto evidenzia una significativa tendenza alla riduzione dei livelli di emissione di pm10 primario, quello emesso dal riscaldamento domestico e dai trasporti, ma anche dalle industrie e da alcuni fenomeni naturali.

Non solo inquinamento, ma anche voragini. Il rapporto analizza, inoltre, i fenomeni relativi al suolo e al consumo del terreno. Secondo l'Ispra, con ben 136 voragini in strada (negli ultimi 10 mesi), è Roma che si aggiudica in Italia il primato.

Ispra continua con l'analisi del nostro Paese e fotografa anche il dissesto idreologico. Frane e alluvioni sono un pericolo. Il rischio è maggiore nel 3,6% delle città, dove risiedono quasi 190mila abitanti. I valori aumentano e raggiungono il 17,4%, superando anche la media nazionale del'8,4%, se si parla di probabilità di alluvioni nello scenario medio.