L'amministratore delegato del gruppo si conferma primo nella classifica Osservatorio Top Manager Reputation
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Per il terzo mese consecutivo, l'amministratore delegato di MFE–MediaForEurope Pier Silvio Berlusconi guida la classifica dell'Osservatorio Top Manager Reputation, che ogni mese misura visibilità e autorevolezza digitale dei principali dirigenti d'impresa italiani. Un risultato che assume un valore ancora più significativo se si considera che, dal 2020, la vetta è stata quasi sempre occupata da figure della finanza, dell'energia e dell'industria: è la prima volta in oltre cinque anni che un rappresentante del mondo dei media conquista il primo posto assoluto.
Dietro al successo in classifica, spiegano gli analisti, ci sono tre fattori principali: la solidità editoriale e gli ascolti record delle reti Mediaset, l'espansione europea del gruppo MFE e la crescita occupazionale registrata negli ultimi anni. Elementi che hanno rafforzato la reputazione di Pier Silvio Berlusconi come leader capace di coniugare visione industriale, innovazione e responsabilità sociale.
Da oltre due anni Berlusconi guida stabilmente il comparto media e da 26 mesi consecutivi figura nella top ten generale. Un primato che premia la continuità di un percorso imprenditoriale fondato su coerenza strategica e attenzione al pubblico, oggi riconosciuto anche a livello europeo.
Il riconoscimento arriva in una fase cruciale per MFE–MediaForEurope, impegnata nello sviluppo di un grande progetto paneuropeo che unisce televisioni, piattaforme digitali e società di produzione in una strategia industriale condivisa.
Un modello che integra le attività di Italia, Spagna, Germania, Austria e Svizzera, con l'obiettivo di creare un polo multimediale europeo capace di competere con i grandi operatori globali, mantenendo salda l'identità culturale di ogni Paese.
L'Italia resta il centro creativo e produttivo del gruppo, cuore dell'innovazione editoriale e motore delle decisioni strategiche. MFE si conferma così una società italiana che rimane italiana, ma che guarda all'Europa come naturale terreno di espansione, investendo in tecnologia, contenuti e persone per costruire un futuro dei media indipendente e sostenibile.
Sul piano editoriale, il 2025 è una stagione di grandi successi per le reti Mediaset. In access, “La Ruota della Fortuna” ha superato i 5,4 milioni di spettatori con punte del 35% di share, affermandosi come il fenomeno televisivo dell'anno. In prima serata, “Tu Sì Que Vales” domina il prime time del sabato, mentre la nuova edizione del “Grande Fratello”, condotta da Simona Ventura, ha debuttato con oltre il 20% di share.
Anche il daytime di Canale 5 registra risultati in costante crescita, con ottime performance per “Mattino Cinque”, “Forum”, “Uomini e Donne”, “Dentro la Notizia” e la nuova stagione di “Avanti un Altro”.
Nel weekend, “Verissimo” e “Amici” consolidano ascolti record e fedeltà del pubblico, confermando Canale 5 come la rete di riferimento dell'intrattenimento nazionale.
A completare il quadro positivo, i dati occupazionali: nel 2024, Mediaset ha registrato 337 nuove assunzioni e un +7,1% di posti di lavoro negli ultimi tre anni. Un incremento che conferma la solidità del gruppo e la capacità di generare valore anche sul piano sociale, creando nuove opportunità per giovani professionali in un settore in piena trasformazione.
Il primo posto di Pier Silvio Berlusconi nella classifica della reputazione non è quindi solo un riconoscimento personale: è la sintesi di una fase di crescita reale, in cui ascolti, sviluppo europeo e occupazione raccontano la forza di un modello d'impresa radicato in Italia ma proiettato nel futuro dell'Europa dei media.