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Fisco, Cgia di Mestre: 9,9 miliardi da seconda rata Imu e Tasi

A livello territoriale sarà la Lombardia a dare il contributo economico più importante, stando ai dati dellʼAssociazione Artigiani Piccole Imprese

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La Cgia di Mestre calcola in 9,9 miliardi di euro la seconda rata di Imu e Tasi che entro il 18 dicembre dovranno versare i proprietari delle case di lusso, degli immobili strumentali (come negozi, capannoni, uffici, botteghe) e i titolari delle seconde/terze case.

Questi ultimi saranno chiamati a versare ai Comuni 5,3 miliardi di euro. I possessori di capannoni, di uffici e di negozi, invece, dovranno pagare 4,5 miliardi di euro. A sborsare di più è la Lombardia.

La Lombardia è la regione che sborsa di più A livello territoriale sarà la Lombardia a dare il contributo economico più importante: tra l'Imu sulle case di lusso (7 milioni di euro), l'Imu e Tasi sugli immobili strumentali (1 miliardo) e sulle seconde/terze case (786 milioni), i lombardi verseranno nell'insieme 1,8 miliardi di euro. Al secondo posto di questa singolare graduatoria troviamo i laziali che dovranno corrispondere 1,2 miliardi di euro, mentre sul terzo gradino del podio dei più tartassati troviamo gli abitanti dell'Emilia-Romagna, che saranno costretti a metter mano al portafogli per un importo complessivo di 855 milioni di euro.

La congiuntura fiscale di dicembre "Il 18 dicembre - ricorda Paolo Zabeo, coordinatore dell'Ufficio studi della Cgia -, sarà una giornata di passione per milioni di italiani. Oltre al pagamento della seconda rata dell'Imu e della Tasi, gli imprenditori, ad esempio, dovranno versare le ritenute Irpef e i contributi previdenziali dei propri dipendenti e dei collaboratori. Inoltre, coloro che sono tenuti al pagamento su base mensile dell'Iva dovranno corrispondere all'erario l'imposta riferita al mese di novembre. Se si considera che entro Natale bisognerà erogare anche le tredicesime, per moltissime imprese, soprattutto quelle di piccola dimensione, non sarà facile disporre della liquidità necessaria per onorare tutte queste scadenze".