Gli acquisti interesseranno oltre 15 milioni di famiglie e ogni persona spenderà circa 110 euro
Mentre i saldi invernali sono prossimi alla partenza (inizieranno in alcune Regioni già il 2 gennaio), secondo l'Ufficio Studi Confcommercio quest'anno le promozioni, per effetto della situazione di emergenza provocata dalla pandemia, muoveranno un miliardo di euro in meno dell'anno scorso: in totale 4 miliardi contro i 5 del 2020. Gli acquisti in saldo interesseranno oltre 15 milioni di famiglie e ogni persona spenderà circa 110 euro.
La data fissata per il via alle svendite è il 2 gennaio in Basilicata, Valle d'Aosta e Molise. Ma Federmoda ha chiesto uno slittamento last minute, dal momento che il 2 gennaio cade in "zona rossa". Data di avvio saldi fissata invece al 7 gennaio per Lombardia, Piemonte e Sicilia, mentre in Umbria si comincia il 9, nel Lazio il 12, nelle Marche e nella Provincia Autonoma di Bolzano (comuni non turistici) il 16 .
Saldi solo a fine mese in Liguria (29), Emilia Romagna, Toscana e Veneto (30). In queste ultime Regioni però era stato possibile effettuare vendite promozionali già nei trenta giorni precedenti. Variabile la durata delle vendite scontate: si va dalle quattro settimane della Toscana fino ai due mesi di diverse altre Regioni.