Raffica di rincari in vista
Gli italiani si devono rassegnare: quest'anno l'estate diventa la stagione dei rincari. Si comincia con le autostrade che, dopo circa un anno e mezzo, ritoccheranno i pedaggi, per continuare con luce e pure ombrelloni. Intanto, l'inflazione ha già ripreso a salire in giugno, passando dal +2,3% del mese precedente al +2,4%.
Autostrade:
Sugli oltre 2800 chilometri gestiti dalla società Autostrade (parliamo di oltre il 50% dellintera rete nazionale), gli aumenti scatteranno dal prossimo 10 luglio. Giusto in tempo per intercettare il popolo dei vacanzieri. Dopo un lungo periodo di congelamento delle tariffe, la Corte dei Conti ha approvato listini più alti. Si parla di un rincaro medio nellordine del 2,26%.
Ombrelloni:
In questo caso è stata la Confesercenti ad avvisare in questi giorni che i prezzi di sdraio e ombrellone sono molto probabilmente destinati a crescere in modo molto pesante. Il presidente dellorganizzazione, Marco Venturi, ha dato però la colpa al governo e agli aumenti degli affitti delle spiagge. Insomma, gli esercenti mettono le mani avanti, sostenendo che se il caro-ombrellone ci sarà, questo non sarà per colpa loro. Così almeno sostengono. E di stratosferici aumenti si parla, visto che lo stesso Venturi ha previsto un rialzo medio da far venire i brividi anche con il gran caldo estivo: +250%.
Elettricità:
Le tariffe più pesanti scattano con il mese di luglio. Su questo fronte gli aumenti medi viaggiano attorno al +1,2%, come deciso dall'Autorita' per l'energia elettrica ed il gas. Per le famiglie italiane si tratterà di un complessivo aggravio di spesa nellordine dei 110 milioni di euro. Così ha calcolato il Codacons, che non ha risparmiato critiche allAuthority. Proprio lassociazione dei consumatori ha sottolineato che i rincari luce arrivano in un momento in cui i cittadini sono gia' alle prese con forti aumenti dei prezzi in vari settori".