Oggi la discussione a Palazzo Chigi
Scatta l'ora X per il decreto taglia-spesa sui farmaci. Oggi il Consiglio dei ministri si appresta infatti a varare il provvedimento che scaricherà sulle industrie farmaceutiche le spese extra rispetto a quelle previste nel settore per il 2004. L'intenzione è quella di suddividere quindi tra le aziende un onere che è pari a 400 milioni circa di euro, tramite il taglio dei prezzi compreso tra il 6 e il 6,9%.
Sembra quindi siano state definitivamente superate le frizioni che si erano manifestate nelle scorse settimane. Il provvedimento sarà dunque varato, dopo che tra marzo e aprile le spese extra-budget sono state pari al 16%.
Nel mirino sono finiti anche i mini meeting delle industrie, in cui le aziende presentano i loro prodotti: si tratta però spesso di incontri che servono ai medici ad accumulare punti-formazione pur essendo, di fatto, momenti promozionali. Su queste iniziative sono pronti i dati che sono stati mandati dal ministero alle Regioni. Iniziative che da gennaio a marzo sono costate alle aziende oltre 39 milioni di euro.
Sirchia ha quindi firmato un decreto per fissare paletti molto più rigidi a propostio dei convegni di accreditamento per i medici. Troppe infatti le società scientifiche che in realtà, secondo le valutazioni del ministero, non sono in grado di svolgere adeguatamente lo loro funzioni.
I requisiti prevedono da ora in poi la presenza delle società accreditate in 12 Regioni, la rappresentatività di almeno il 30% dei professionisti, regole trasparenti su finanziamento e varo dei bilanci.