Senza i tagli Irpef dalla legge stabilità, reperito un tesoretto di 6,7 miliardi da usare per alleggerire il cuneo fiscale ma anche per la ricerca scientifica e le imprese
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Via i tetti sulle detrazioni e le franchigie di 250 euro a spese sanitarie, mutui e istruzione. Sono le ultime modifiche del governo sulla legge stabilità. Possibilità di tetto massimo e soglia minima invece per le spese che hanno un minore impatto sociale, come le cure veterinarie. Secondo i nuovi dati, senza i tagli Irpef sarebbe stato reperito un tesoretto di 6,7 miliardi da poter usare per alleggerire il cuneo fiscale, ma anche per le imprese e la ricerca scientifica.
Indiscrezioni de "Il Corriere della Sera", hanno invece confermato la "rinuncia alla riduzione delle aliquote Irpef e il blocco dell'Iva che non salirà all'11%". La legge di stabilità quindi continua a subire modifiche prima di passare sotto la supervisione della commissione Bilancio della Camera.
Nuovi dati positivi, invece, dal Dicastero di via XX settembre, per le entrate fiscali che nei primi nove mesi dell'anno sono salite del 3,8%: ammontano a 292.526 milioni di euro. In un comunicato del ministero, si conferma così una tendenza positiva verso la crescita, "nonostante la congiuntura, per effetto delle misure correttive".