Balduzzi: "Settore martoriato"

Tagli alla sanità per un miliardo di euro Il ministro Renato Balduzzi storce il naso

La prima bozza della legge di stabilità prevedeva una sforbiciata da 1,5 miliardi di euro

10 Ott 2012 - 10:27
 © LaPresse

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Ne avevano previsti per 1,5 miliardi ma alla fine i tagli alla Sanità italiana ammontano a 1. Un bel colpo comunque per il settore che, come ha spiegato il ministro Renato Balduzi: "Ha la spesa più bassa a livello europeo".

La legge di stabilità approvata nella notte dal consiglio dei ministri ha commentato ancora Balduzzi: "Contiene moltissime cose interessanti" ma "il profilo più problematico resta quello delle riduzioni sulla sanità, molto inferiori rispetto a quello paventato alla vigilia ma che incidono su un settore che ha già subito molte riduzioni negli ultimi anni".

Nel mirino del governo è finito ancora una volta l'acquisto di beni e servizi, che subiranno una “sforbiciata” per 1 miliardo di euro. Il ministro dell'Economia Vittorio Grilli ha parlato di tagli alla sanità per "un miliardo di euro a regime".

''In Consiglio dei ministri c'è stato un confronto pacato ma serrato - ha aggiunto Balduzzi che non chiude le porte a una revisione del provvedimento -. Mi farò carico ancora di presentare ai miei colleghi le ragioni per cui va ripensato l'intervento in campo sanitario''.

"Abbiamo previsto - ha detto Grilli - nella spending review una riduzione della spesa delle Regioni, tra cui quella del settore sanitario". 

Queste risorse verranno reperite attraverso un nuovo intervento di revisione della spesa, che si va a sommare all'operazione spending review di luglio. Tra le varie misure, il documento di Palazzo Chigi prevede l'abbassamento del tetto di spesa per gli apparecchi biomedicali dal 4,9 al 4% del Fondo. Tetto che dal 2014 scenderà al 3,9%. Prevista anche la riduzione del 10%, e non più del 5%, dell'importo degli appalti in essere per le forniture alle Asl.

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