FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Silverskin: del caffè non si butta nulla

La pellicola argentea che avvolge i chicchi diventa “oro” per l’agricoltura biologica: un esempio italiano di economia circolare

Silverskin: del caffè non si butta nulla - foto 1
Unsplash

L'economia circolare negli anni si è consolidata anche in Italia. Un nuovo modo di fare impresa, con soluzioni innovative che aiutano in favore dell'ambiente. In Campania ci sono due realtà che hanno sposato questa filosofia, rendendo la produzione del caffè, la bevanda per eccellenza nel bel paese, un po’ più sostenibile.

Silverskin è il nome dato al rivestimento esterno che ricopre ogni chicco di caffè, che durante la fase di tostatura si secca e si stacca. Fino a poco tempo fa, questa pellicola rappresentava uno scarto da inviare in discarica. I quantitativi ovviamente variano da azienda ad azienda ma parliamo di decine e decine di tonnellate all'anno. Alle porte di Salerno, grazie alle nuove tecnologie la Silverskin viene recuperata per aspirazione e compattata in un macchinario esterno che la aggrega in piccole parti simili al pellet.

 

Silverskin: del caffè non si butta nulla - foto 2
Unsplash

Come ci ha raccontato Antonia Trucillo, Direttrice marketing Trucillo: “La premessa fondamentale è il principio dell’utilizzo degli scarti di produzione legati al contesto delle aziende agroalimentari. In quest’ottica lo scarto diventa risorsa, come nel caso della nostra Silverskin. Questa è ricca di carbonio e di azoto, elementi che sono molto utili in agricoltura perché ne migliorano la fertilità. La sostanza organica, umidificata, costituisce un valido aiuto alla risoluzione dei cosiddetti problemi di stanchezza del suolo. In questo modo quello che per la nostra filiera produttiva rappresentava uno scarto, torna invece utile con la restituzione al terreno. Affinché sia circolare ovviamente il sottoprodotto da utilizzare deve avere delle caratteristiche fisiche, chimiche e microbiologiche ottimali. Infatti la nostra Silverskin viene costantemente analizzata da laboratori esterni e dall’azienda a cui la doniamo. Ed è nettamente sotto i limiti previsti dalla legge per quanto riguarda i metalli pesanti, i pesticidi, tenore di umidità e flora batterica nociva”. 

 

Silverskin: del caffè non si butta nulla - foto 3
Unsplash

La Silverskin, una volta raccolta, viene sottoposta a ripetute analisi e controlli per verificarne qualità e purezza. Una volta superati i severi test la pellicola da scarto si trasforma in risorsa per la produzione di ammendanti ovvero fertilizzanti dando vita così a diverse linee di prodotti per la concimazione usati in agricoltura biologica.

Da scarto a risorsa, dalla tazzina alla terra. 

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali