5/10/ 2011 - 15/01/ 2012

Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400, Scuderie del Quirinale

Questa esposizione vuole restituire la meritata importanza a Filippino Lippi

02 Feb 2012 - 14:54
 Scuderie del Quirinale © Ufficio stampa

 Scuderie del Quirinale © Ufficio stampa

La mostra delle Scuderie del Quirinale, Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400  vuole presentare al pubblico i circa trentaquattro anni di attività del maestro, proficui come pochi altri, per quantità e qualità di opere: dalle tavole agli affreschi, ai raffinati disegni su carte colorate, veri e propri capolavori a se stanti. Opere celebri e preziosissime che giungono per l'occasione, come consuetudine per le grandi mostre delle Scuderie del Quirinale, dai più importanti musei di tutto il mondo e da poche, superbe, collezioni private.
Grazie, infine, alla fondamentale collaborazione del Polo Museale Fiorentino, del Fondo Edifici di Culto e grazie al contributo generoso di associazioni private come "Friends of Florence", la mostra offre un'occasione unica per vedere riuniti i capolavori del maestro toscano proprio a Roma dove Filippino ha studiato le antichità e lasciato il ciclo affrescato della cappella Carafa, ripercorrendone la vicenda umana e artistica e offrendo la possibilità irripetibile di confronti con alcune opere del grande Botticelli, maestro, amico e infine rivale.
L'esposizione, visitabile fino al 15 gennaio 2012, presenta al pubblico i capolavori di Filippino Lippi a confronto con quelli del suo maestro Sandro Botticelli sullo sfondo della Firenze di Lorenzo il Magnifico. Un'occasione unica per vedere riuniti i capolavori del pittore toscano che proprio nella Capitale, dove studiò i monumenti antichi, ha lasciato il ciclo affrescato della cappella Carafa, nella basilica di Santa Maria sopra Minerva.
Uno l’allievo e l’altro il maestro, questa esposizione vuole ridare importanza a Filippino Lippi messo in ombra dal genio del suo mentore Sandro Botticelli
La mostra è curata da Alessandro Cecchi direttore della Galleria Palatina, degli appartamenti reali di Palazzo Pitti e del Giardino di Boboli.
Alcune opere provengono dai musei più importanti nel mondo come la National Gallery di Londra, il Metropolitan Museum di New York e la Gemaldegalerie di Berlino.
© Ufficio stampa

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Filippino Lippi, Scuderie del Quirinale 

Filippino Lippi

Nato a Prato verso il 1457 dalla relazione clandestina di Filippo Lippi, pittore fra i più famosi e apprezzati del suo tempo (Firenze, 1406-1469), nonchè frate carmelitano e della monaca Lucrezia Buti, fuggita per amore dal Convento di Santa Margherita di Prato nel 1456, il giovane Filippino cresce a Prato in stretto contatto con il lavoro del padre come garzone nella sua bottega, divenne a sua volta un artista di primissimo livello.
Nel 1472 è documentata la sua iscrizione come "dipintore chon Sandro di Botticello". Tra la pittura di Filippino e quella del Botticelli esiste infatti una compenetrazione stilistica, che crea una simbiosi di linguaggi, nonostante le variabili legate alle singole personalità. 
Fin dalle sue prime prove giovanili, attribuite dal grande storico dell'arte Bernard Berenson ad un fantomatico "Amico di Sandro", le sue guizzanti figurine colpiscono per una grazia malinconica, un'inquietudine capricciosa che le differenziano dallo stile del Botticelli.
Di quest'ultimo non fu un semplice garzone di bottega ma un collaboratore alla pari, per divenirne poi un rivale temibile nell'ultimo ventennio del quattrocento, apprezzato sempre più dai Medici e dai loro sostenitori come dai seguaci del Savonarola e i repubblicani.
 
Giorgio Vasari, ammiratore e collezionista dei disegni di Filippino,  riserva per lui parole di elogio, definendolo: "di bellissimo ingegno e di vaghissime invenzioni", (1568).
 
Partendo dai comuni modelli del Lippi dalla figura del Savonarola, la sua pittura è carica di risvolti esoterici legati alla cultura archeologica del tempo ed esercita sui contemporanei un'influenza determinante soprattutto nel ricorrente uso delle grottesche.
 
Si spiega così perché sia stato chiamato proprio Filippino negli anni ottanta a completare gli affreschi della Cappella Brancacci al Carmine, opera di Masolino e Masaccio, pittori venerati, ammirati e studiati da tutti gli artisti allora e nei secoli a venire, oppure gli siano state affidate importanti commissioni disattese da Leonardo come la Pala degli Otto in Palazzo Vecchio (1486) e l'Adorazione dei Magi di San Donato a Scopeto (1496), entrambe oggi agli Uffizi, o, ancora la commissione, nel 1498, più prestigiosa della Repubblica, la Pala della Signoria per la Sala del Maggior Consiglio repubblicano cui, però, non avrebbe dato seguito per i molti impegni e il sopravvenire della morte nel 1504.
 
Filippino seppe, dunque, essere artista eclettico e versatile più di ogni altro, con commissioni a Firenze e nel suo territorio, ma anche a Lucca, a Genova, a Bologna e a Pavia. Fu inoltre particolarmente innovativo nel campo decorativo e delle arti applicate, come attestano gli affreschi della Cappella Carafa nella chiesa di Santa Maria sopra Minerva a Roma e della Cappella Strozzi in Santa Maria Novella a Firenze, cicli pittorici in cui la sua fantasia sbrigliata e capricciosa emerge sicura, tanto da farne un maestro di grande modernità.
In tempi recenti il livello qualitativo e l'eccellenza davvero non comune della sua produzione artistica comincia ad essere ritenuta superiore a quella di molte opere ascritte al Botticelli.
 
La mostra delle Scuderie del Quirinale, Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400, vuole presentare al pubblico i circa trentaquattro anni di attività del maestro, proficui come pochi altri, per quantità e qualità di opere: dalle tavole agli affreschi, ai raffinati disegni su carte colorate, veri e propri capolavori a se stanti. Opere celebri e preziosissime che giungono per l'occasione, come consuetudine per le grandi mostre delle Scuderie del Quirinale, dai più importanti musei di tutto il mondo e da poche, superbe, collezioni private.
 
Grazie, infine, alla fondamentale collaborazione del Polo Museale Fiorentino, del Fondo Edifici di Culto e grazie al contributo generoso di associazioni private come "Friends of Florence", la mostra offre un'occasione unica per vedere riuniti i capolavori del maestro toscano proprio a Roma dove Filippino ha studiato le antichità e lasciato il ciclo affrescato della Cappella Carafa, ripercorrendone la vicenda umana e artistica e offrendo la possibilità irripetibile di confronti con alcune opere del grande Botticelli per cui anche il rapporto con "l'amico Sandro" risulterà, alla fine del percorso espositivo delle Scuderie, approfondito e illuminato sullo sfondo della Firenze del '400, straordinaria per fervore e innovazione.
© Ufficio stampa

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 Filippino Lippi

Incontri

La vicenda umana e artistica del grande maestro toscano saranno approfonditi, inoltre, da un ciclo di incontri con i maggiori esperti di Filippino Lippi. Per cinque settimane,  il primo appuntamento sarà mercoledì 12 ottobre, incontreremo studiosi e storici dell'arte che toccheranno i temi centrali della mostra.
Dopo la recente e rilevantissima monografia curata da Patrizia Zambrano e Jonathan K. Nelson (2005), la mostra delle Scuderie del Quirinale, a cura di Alessandro Cecchi, presenterà, dunque, al pubblico le opere di uno dei maestri più proficui e talentuosi dell'arte italiana. 
Come da consuetudine, le Scuderie del Quirinale hanno invitato i maggiori esperti di Filippino Lippi ad approfondire, in un ciclo di cinque lezioni, i temi centrali della mostra. Un'occasione veramente preziosa per conoscere meglio un artista che proprio qui a Roma, nella Cappella Carafa della basilica di Santa Maria sopra Minerva, ha lasciato una delle sue testimonianze più celebri e vibranti.
Palazzo delle Esposizioni - sala Cinema
scalinata di via milano 9A
ingresso libero fino ad esaurimento posti
Il palazzo delle Scuderie del Quirinale
 
Costruito nell'arco di un decennio (1722 - 1732), il palazzo delle Scuderie al Quirinale delimita, con il Palazzo del Quirinale e quello della Consulta, lo straordinario spazio urbano al centro del quale è posta la fontana con le statue dei Dioscuri e l'obelisco ritrovato nell'Ottocento nei pressi del Mausoleo di Augusto
L'edificio delle Scuderie è collocato a ridosso del muro che chiude il giardino Colonna e poggia sui resti, in parte ancora visibili, del grandioso tempio romano di Serapide
La superficie complessiva delle Scuderie Papali è di circa 3000 metri quadrati, distribuiti su più piani. In particolare, al primo e al secondo piano ampi spazi di circa 1500 metri quadrati costituiscono la zona espositiva. Al piano ammezzato è allestita una caffetteria mentre il piano terra ospita i servizi di accoglienza, la libreria, il negozio di oggettistica e spazi riservati a iniziative collaterali alle mostre.
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Sandro Botticelli

Informazioni

Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400
Catalogo della mostra
edizione 24 ORE Cultura

Alessandro Cecchi, direttore della Galleria Palatina di Firenze e eminente studioso del Rinascimento Italiano, dedica all'artista toscano una monografia completa e aggiornata che offre un'occasione unica per apprezzare un originalissimo artista quale fu Filippino Lippi, ripercorrendone la carriera e offrendo a studiosi e appassionati la possibilità di confronti e considerazioni stilistiche con Sandro Botticelli, rivale, amico e maestro sullo sfondo della Firenze del Quattrocento.
Il volume, pubblicato da 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE, accompagna la prestigiosa mostra, con saggi di Cristina Acidini, Alessandro Cecchi, Jonathan K. Nelson, Antonio Paolucci, Patrizia Zambrano.

Catalogo:
25,5 x 28,5 cm
206 pagine
100 illustrazioni a colori
€ 49,00 in libreria
Prezzo speciale in mostra € 39,005
Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400
ottobre 2011 - 15 gennaio 2012

ORARI
Da domenica a giovedì dalle 10.00 alle 20.00
venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30
L'ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura

PREZZI
Intero: € 10 + spese d'agenzia 
Ridotto: € 7.50 + spese d'agenzia 
Biglietto integrato Scuderie del Quirinale + Palazzo delle Esposizioni
Intero € 18,00 + spese d'agenzia 
Ridotto € 15,00 + spese d'agenzia

Biglietti
Intero € 10,00
Ridotto € 7,50
Biglietto integrato Scuderie del Quirinale + Palazzo delle Esposizioni
Intero € 18,00
Ridotto € 15,00
Per informazioni sulle mostre in corso al Palazzo www.palazzoesposizioni.it
Il biglietto ridotto è valido per
- giovani fino a 26 anni
- adulti oltre i 65 anni 
- insegnanti in attività
- giornalisti con regolare tessera dell'Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti) 
- gruppi convenzionati
- forze dell'ordine e militari con tessera di riconoscimento
L'ingresso gratuito è valido per
- bambini fino a 6 anni
- disabile (accompagnatore gratuito)
- invalido (accompagnatore gratuito)
- guide turistiche Regione Lazio
- accompagnatori turistici Regione Lazio
- possessori tessera ICOM e ICROM
Gruppi
dal lunedì al venerdì € 7,50 per persona
sabato, domenica e festivi  € 10,00 per persona
prenotazione obbligatoria a pagamento € 25,00 (min. 10- max 25 persone)
Scuole
dal lunedì al venerdì € 4 per studente
prenotazione obbligatoria a pagamento € 15,00 (min. 10- max 25 stedenti)

Laboratorio d'arte
Famiglie
per i ragazzi dai 7 agli 11 anni
sabato e domenica dalle 16.00 alle 18.00 
percorso grandi mostre - visita alla mostra e laboratorio per i ragazzi dai 7 agli 11 anni
attività + ingresso mostra euro 12,00 per ragazzo
prenotazione consigliata euro 1,50 - tel. 06 39967500
è necessario arrivare 15 minuti prima dell'orario indicato per le diverse attività

Offerta famiglia
Mentre i ragazzi che partecipano all'attività, gli adulti (max 2) possono visitare la mostra, tutti con ingresso ridotto:
attività + ingresso mostre € 10,00 per ragazzo
ingresso mostra € 7,50 per adulto
prenotazione consigliata € 1,50

Biglietto integrato Laboratorio Palazzo delle Esposizioni e Scuderie del Quirinale 
permette di partecipare a entrambi i laboratori del percorso grandi mostre al prezzo speciale di € 18,00. Il biglietto è valido un mese dalla data di emissione.

Scuola dell'infanzia e primaria
dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30 e dalle 11.30 alle 13.30
ingresso € 4,00 per ragazzo (gratuito per scuola dell'infanzia)
attività € 80,00 per gruppo/classe.
Prenotazione obbligatoria tel. 06 39967200

E' possibile prenotare solo telefonicamente dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00; sabato dalle 9.00 alle 14.00

Visite guidate
Visita guidata individuale in italiano
sabato, domenica e festivi 10.30 - 12.00 - 16.30 - 18.00
€ 4,00 per persona
Visite guidate per gruppi (min 10. - max 25 persone) € 100,00 con prenotazione obbligatoria tel. 06 39967500
Visite guidate per scuole (min 10. - max 25 persone) € 80,00 con prenotazione obbligatoria tel. 06 39967200

Audioguida in italiano e in inglese
singola € 4,00*
doppia € 6,00*

* E' escluso il costo del biglietto

Informazioni
Tel. 06 39967500

Scuderie del Quirinale
Via XXIV Maggio 16, Roma

Informazioni, prenotazioni, visite guidate e laboratorio d'arte
Tel. 06 39967500

Informazioni e prenotazioni per le scuole
Tel. 06 39967200

COME ARRIVARE
Con l’autobus
16-170-36-360-37-38-40-60-61-62-64-70-H

Con la metropolitana
metro A (fermata P.za della Repubblica)
metro B (fermata Cavour)

Dalla Stazione Termini
Piazza dei Cinquecento
recarsi alla fermata Termini (Ma-Mb-Fs)
Prendere la Linea 40 (P.za Pia/Castel S. Angelo) per 2 fermate e scendere alla fermata Nazionale/Quirinale
a piedi per  100 metri fino alle Scuderie del Quirinale

Dall’Aeroporto di Fiumicino
Prendere la linea Leonardo (Termini) (partenza ogni 30 min.) scendere alla fermata Termini
recarsi alla fermata TERMINI (MA-MB-FS)
prendere la linea 40 (P.Za Pia/Castel S. Angelo) per 2 fermate e scendere alla fermata Nazionale/Quirinale
A piedi per  100 metri fino alle Scuderie del Quirinale

Informazioni, prenotazioni, visite guidate e laboratorio d'arte
Tel. 06 39967500

Informazioni e prenotazioni per le scuole
Tel. 06 39967200

Informazioni, prenotazioni, visite guidate e laboratorio d'arte
Tel. 06 39967500
Informazioni e prenotazioni per le scuole
Tel. 06 39967200
Ufficio stampa Scuderie del Quirinaleufficio stampa@palaexpo.it
Barbara Notaro Dietrich - capo ufficio stampa
tel. 06 48941212  - cell. 366 6608600 - fax 06 48941999
Ufficio stampa 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE
Giulia Zanichelli - tel. 02 3022 3739 - cell. 335 1852009 - giulia.zanichelli@24orecultura.com
Elisa Lissoni - tel. 02 3022 3643 - ext.elisa.lissoni@24orecultura.com
 

Scuderie del Quirinale
Via XXIV Maggio 16
Roma
http://www.scuderiequirinale.it

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