Margherita Hack
Margherita Hack © Ufficio stampa
Il libro è liberamente tratto dall'omonimo spettacolo, ideato e diretto da Francesco Magnelli con Ginevra Di Marco che canta canzoni popolari a cui si agganciano le ventiquattro considerazioni e pensieri di Margherita Hack.
Nel libro la Hack racconta il “suo” Novecento, il fascismo, la rinascita del dopoguerra e la fine del secondo millennio.
Il testo nasce da questo sodalizio tra la grande scienziata e la cantante Ginevra Di Marco, entrambe fiorentine, che simbolicamente rappresentano “due stelle” che compiono un percorso di rinascita spirituale e di speranza contro i soprusi e le debolezze umane.
Emergono importanti tematiche etico-sociali, tra cui le nuove energie e il lavoro giovanile, la povertà che avanza, il tema dell’immigrazione/emigrazione, il rapporto dell’uomo con la propria terra e il tenace legame ed attaccamento ad essa.
Il libro è corredato da un DVD che contiene un film documentario con la regia di Andrea Salvadori liberamente tratto dall’omonimo spettacolo, ambientato nella rocca Sillana, che domina la vallata nel Comune di Pomarance, in cui, durante il tramonto, il cielo si tinge di rosa e sembra davvero di poter vedere l’anima della terra dall’alto della sfera delle stelle fisse.
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