Barbara Benedettelli: "Vittime per sempre" © Ufficio stampa
“Vittime per sempre”, un libro nato per dare voce a chi ha subito, e continua a subire, la più grave delle ingiustizie: l’omicidio di un proprio caro.
Un libro in cui l’anima di chi scrive e di chi si racconta è nuda, quasi scarnificata e in cui emergono il sentimento, la passione civile, il dolore, ma anche l’amore per la vita.
Barbara Benedettelli con questo intenso e profondo messaggio etico-sociale denuncia un sistema che permette tante, troppe ingiustizie, che rendono queste persone Vittime Sempre.
© Gianni Marussi
6) Barbara Benedettelli presenta l'ultimo libro Vittime per sempre al Museo Fondazione Luciana Matalon, Milano
Biografia
Barbara Benedettelli è scrittrice, autrice tv, articolista.
Si occupa, nei suoi libri, di argomenti che riguardano il sociale. Dalla separazione e divorzio, alla presa di posizione in favore delle Vittime di omicidio e violenza.
Ha pubblicato Punto e a Capo; Ricominciare la nuova vita dopo la separazione; I Delitti del condominio, storie di vicini che ammazzano; Il volto della Sindone; Alla ricerca della verità.
Il suo ultimo libro Vittime per sempre" (Aliberti) è una presa di posizione forte a favore delle Vittime della violenza, contro un sistema che non le rispetta, non le tutela e che infrange i più elementari Diritti umani.
Barbara Benedettelli nasce a Rimini dove consegue il diploma di maturità artistica.
Nel 1988 è direttrice marketing e commerciale nell'azienda di famiglia “Colorificio 3M” (produzione e vendita di vernici per l'edilizia). Si occupa di strategie pubblicitarie, organizzazione e gestione della rete vendite su tutto il territorio nazionale.
Nel 1990 collabora alla nascita di una nuova radio del circuito Radio Sabbia (Radio & Disco ), scrive testi pubblicitari, e coordina la rete vendita. Nel 1992 si iscrive e frequenta la Facoltà di Sociologia dell'Università di Urbino Carlo Bo.
Contemporaneamente pubblica racconti e poesie in raccolte locali.
Nel 1999 frequenta un corso di decorazione d'interni presso l'associazione culturale Studio Olympia di Roma. Tornata in Romagna decide di aprire un laboratorio d'arte nel quale allestisce una mostra personale permanente; organizza corsi di pittura e decorazioni d'interni; realizza dipinti, murales, trompe l'oeil. Oggi alcune delle sue opere fanno parte di collezioni private.
Nel '99, grazie al diploma di ballerina classica, entra a far parte della compagnia teatrale di tango argentino Che tango Che del maestro Oscar Benavidez. Si esibisce sul palco di diversi teatri della Romagna. Per la compagnia scrive performance di teatro danza, le mette in scena anche nelle piazze dove il pubblico diventa parte integrante del racconto. Nello stesso periodo porta avanti parallelamente l’attività, iniziata nel 1988, di organizzazione eventi nei locali della Riviera Romagnola: serate a tema, conventions, sfilate che la vedono impegnata nella regia, nella coreografa, nella realizzazione scenografica e nella cura dell'insieme (scelta artisti, musiche, grafica e strategia pubblicitaria). Non abbandona la passione per l'arte e la scrittura che la accompagnano sin da bambina. Una bambina particolare, introversa, che in tenera età legge saggi e tappezza le pareti della sua camera di dipinti e poesie. Nel 2000 tre delle sue opere pittoriche vengono scelte per partecipare alla mostra collettiva Biennale Arte Contemporanea Città di Roma “Jubilaeum 2000”.
Nel 2001 collabora alla realizzazione di videoclip musicali per la casa di produzione “Video Progress” di Riccione. Nello stesso periodo è consulente creativa e autrice per la stesura di nuovi progetti televisivi con la struttura del produttore Mediaset Gianni Di Stolfo. Tra Ottobre 2001 e Marzo 2002 è redattrice e autrice nel programma di Giorgio Medail “Arcana”, storie di streghe e di magia, per Rete4, Mediaset. Nell’ambito del programma le è affidato uno speciale sull'esoterismo nel mondo di Internet. Dal 2001 al 2003 collabora con la sezione saggistica della Mondadori come lettrice di manoscritti. Dal 2002 è autrice e poi curatrice del programma Top Secret ( Rete4, Mediaset) di Claudio Brachino, giornalista e direttore della testata Videonews dall'11 ottobre 2007. Per il programma realizza e conduce in onda reportage ed interviste esclusive.
Nel 2004 pubblica il libro Punto e a Capo, ricominciare la nuova vita dopo la separazione, Mondadori. Nel 2005 cura il testo della serie Top Secret, Mondadori. Lo stesso anno entra, in esclusiva, all'interno degli Archivi segreti del Vaticano dove mostra al pubblico un documento storico sui templari mai visto prima, e intervista la storica e scrittrice Barbara Frale. A Tomar, in Portogallo, realizza un reportage sui templari e a Fatima intervista Padre Lùis Kondor, postulatore della causa dei pastorelli. Nel 2006 a Madrid intervista un alto esponente del Governo spagnolo sugli attentati di Atocha. Tra il 2006 e il 2007 collabora, in qualità di autrice, con la struttura Mediaset capitanta da Fatma Ruffini nell'ideazione programmi. Nel 2008 pubblica, per Cairo Editore, il libro scritto a quattro mani "I delitti del condominio". La stesura del testo, che gli autori dedicano alle vittime della violenza e nel quale prendono una posizione netta a favore della "certezza della pena", la mette in contatto con il dolore di chi subisce perdite improvvise e ingiuste, per questo decide di unirsi ai parenti delle Vittime e li sostiene nelle loro battaglie per ottenere giustizia.
Nell'ottobre 2008 grazie a un incontro casuale con Daniela Santanchè durante una manifestazione in difesa di chi è vittima della violenza, entra a far parte del suo nuovo movimento politico di centro destra, il Movimento per l'Italia (MPI). La Benedettelli è socio fondatore insieme ad altre 40 persone e le viene attribuito l'incarico nazionale di capo del dipartimento sociale. Il 22 novembre 2008 a Roma, durante la costituente del movimento, fa il suo esordio in politica dal palco dell'assemblea con un suo discorso programmatico incentrato proprio sulla richiesta di una giustizia giusta.
Una giustizia capace di tutelare non solo imputati e colpevoli ma anche, e sopra tutto, le vittime delle più atroci violenze. Non solo le sue parole, ma anche il tono della sua voce, trasmettono la grande carica emotiva che la spinge. Nel giugno del 2010 lascia il movimento, perchè non trova le condizioni per realizzare gli obiettivi che l'hanno spinta verso la politica.
Lo stesso anno, per il programma Top Secret realizza un'intervista esclusiva all'attore Massimo Boldi che, insieme alle figlie, parla della moglie scomparsa aprendo all'autrice le porte del loro dolore.
Da aprile a maggio del 2009 offre consulenza editoriale e creativa per il rilancio di una rete televisiva privata. Tra giugno e luglio collabora alla realizzazione di uno speciale sull'inquisizione spagnola; uno speciale che presenta il documentario "Home" di Luc Besson e Yann-Arthus Betrand esei speciali BBC sul terrorismo internazionale realizzati con il marchio Top Secret.
Ad agosto esce l'instant book " Chi ha ucciso Michael Jackson" (Videonews Magazine pubblicazioni mensili,Edizioni R.T.I. gruppo Mediaset testata ), curato da Gregoriana Labarile, in esso sono contenuti due capitoli scritti nel 2004 dall'autrice(capitolo 11 ; appendice I ). Da novembre 2009 a gennaio 2010 collabora con Mimosa Edizioni realizzando una serie di interviste esclusive per alcuni settimanali. Aprile 2010, scrive e cura lo speciale "Il mistero della Sindone" ( Rete4 Mediaset), contestualmente scrive l'instant book "Il volto della Sindone, alla ricerca della verità" ( Videonews magazine, mensile - Rti). Nel 2010 collabora con il quotidiano "Il Giornale" per cui realizza interviste ai personaggi della cultura, della politica, dello spettacolo. Nel febbraio 2011 esce il libro Vittime per Sempre ( Aliberti) nel quale racconta le vite di chi sopravvive a un omicidio attraverso una serie di testimonianze, e ripercorre quello che ha imparato negli anni nei quali per loro, e con loro, ha cercato di capire che cosa non funziona davvero nella Giustizia.
Da giugno 2011 ha una sua rubrica, dal titolo Vittime per Sempre, nel nuovo settimanale Vivessere. Uno spazio nel quale si parla di cronaca dal punto di vista delle Vittime e si cerca di tenere alto il Diritto alla Vita!