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Fra astrattismo e Velázquez, Cecily Brown: la pittura come esperienza profonda

Al Gam di Torino 50 lavori della superquotata pittrice, provenienti dal Solomon Guggenheim, Whitney Museum e Tate, nella prima grande esposizione italiana

20 Ott 2014 - 18:25
 © ufficio-stampa

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"Ho sempre cercato di fare quadri che non si potessero ignorare, quadri che catturano e trattengono l'attenzione. Più li guardi, più tempo gli dedichi, più sensazioni ti restituiscono." L'obiettivo della pittura di Cecily Brown è proprio questo: catturare lo spettatore, far sì che non rimanga osservatore estraneo e distaccato ma si ritrovi affondato, immerso nella pittura.

Fra astrattismo e Velázquez, Cecily Brown: la pittura come esperienza profonda

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© ufficio-stampa  | Tutte le immagini sono © Cecily Brown- Courtesy Gagosian Gallery
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© ufficio-stampa | Tutte le immagini sono © Cecily Brown- Courtesy Gagosian Gallery

© ufficio-stampa | Tutte le immagini sono © Cecily Brown- Courtesy Gagosian Gallery

La sua pittura è fatta di segni rapidi, vorticosi, che disorientano al primo sguardo ma sono in attesa di essere decifrati: a poco a poco l'osservatore si trova compreso nel vortice di pennellate e comincia a distinguere le figure. I personaggi e lo sfondo si mettono a fuoco. Compaiono lievi rimandi alla storia dell'arte, numerosi e complessi, ma la loro funzione è di semplici suggerimenti, punti di riferimento familiari.

Oltre l'intrico di pennellate e modelli suggeriti però i soggetti di Brown incarnano una modernità cruda e quasi violenta, a tratti mostruosa, mai mediata. La pittura di Brown è la visione del mondo di Brown, la realtà come le si presenta. Eppure, il processo pittorico è tale da prestarsi alla nostra personale lettura: l'esperienza individuale è la chave di interpretazione.

"Quando dipingo e quando guardo un dipinto vorrei uscire dalla mia testa ed essere trasportata. Voglio che il lavoro vibri. Voglio che il dipinto crei una situazione imprevedibile in cui una sensazione conduce a un'altra, così che contemplarlo diventi un'esperienza complessa e stratificata. Trovo liberatoria l'assenza di un significato prefissato".

Immagini © Cecily Brown
Courtesy Gagosian Gallery


Cecily Brown

a cura di Danilo Eccher

GAM Torino

17 ottobre - 1 febbraio 2015

per informazioni: www.gamtorino.it/mostra.php

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