"Ultimate Anime", la guida definitiva ai cento capolavori dell'animazione giapponese

Un universo vasto e vibrante, dove convivono sfere del drago e cacciatori di draghi, super robot e magici diademi. È il mondo degli anime, prodotto culturale giapponese che ha saputo conquistare generazioni di spettatori in tutto il globo, creando un linguaggio visivo e narrativo unico. Per orientarsi in questa galassia di titoli, generi e autori arriva in libreria a ottobre "Ultimate Anime - 100 capolavori dell'animazione giapponese" (304 pagine, cartonato, 42 euro), guida curata dall'esperto Joe O'Connell pensata tanto per i neofiti quanto per gli appassionati.

Il volume accompagna i lettori attraverso più di cento titoli fondamentali, tracciando un percorso che esplora la profondità e l'ampiezza del medium: dall'effimera tragedia d'autore di "Belladonna" alla garbata spavalderia di "Cowboy Bebop", dalla pietra miliare "La malinconia di Haruhi Suzumiya" ai grandi classici che hanno definito i generi e i tropi ricorrenti dell'animazione giapponese.

L'obiettivo dichiarato è svelare i collegamenti tra opere apparentemente distanti, unite da idee comuni, contaminazioni creative e un linguaggio visivo condiviso. Un percorso che permetterà ai lettori di riconoscere schemi e riferimenti, trasformandoli gradualmente in "otaku" consapevoli, capaci di apprezzare la complessità di una forma d'arte che continua a rinnovarsi.