Goulash ungherese

Difficoltà: facile
Tempo di preparazione: 30
Tempo di cottura: 150
17 Lug 2017 - 11:34
Il goulash ungherese è un secondo piatto molto sostanzioso, tipico della gastronomia ungherese, realizzato con bocconcini di carne di manzo insaporita da cipolle, paprica e vino rosso. La cottura lenta e costante lo rende molto saporito, soprattutto se accompagnato da qualche cucchiaio di polenta! Se preferite, potete aggiungere alla preparazione i peperoni, ma anche i funghi: d'altra parte, le ricette della tradizione non sono mai uguali per tutti :)

Ingredienti


spezzatino di manzo: 850 g
cipolle grandi: 2
paprica dolce (o polvere di peperone): 20 g
vino rosso: 200 ml
aceto di vino rosso: 30 ml
brodo vegetale: 1/2 l
concentrato di pomodoro: 25 g
burro: una noce
lardo: 50 g
qualche rametto di maggiorana:
olio di oliva q.b.:
sale q.b.:
farina q.b.:

Impanate i pezzi di carne nella farina. Fateli quindi rosolare in una casseruola antiaderente insieme al burro e a un paio di cucchiai di olio di oliva.

Dopo circa 10 minuti, quando saranno coloriti, toglieteli dal fuoco. In una pentola a parte fate appassire la cipolla tritata finemente insieme a 2 o 3 cucchiai di olio e il lardo tagliato a dadini. Aggiungete quindi i pezzi di carne,

la paprica e la maggiorana. Sfumate con il vino rosso miscelato all’aceto e lasciate evaporare. Nel frattempo, sciogliete il concentrato nel brodo vegetale bollente e

aggiungete il tutto alla carne fino a coprirla completamente. Regolate di sale, coprite con il coperchio e, a fuoco bassissimo, lasciate sobbollire e cuocere lo spezzatino di manzo per circa 2 ore.

Trascorso questo tempo, controllate la cottura della carne: sarà pronta quando avrà una consistenza tenera. Accompagnate il goulash con qualche cucchiaio di polenta, se preferite. Portate a ebollizione circa un litro di acqua salata, togliete dal fuoco e versate la farina di mais a pioggia, mescolando continuamente con una frusta a mano. Rimettete sul fuoco, unite un filo d’olio e fate bollire per circa 10 minuti sempre mescolando fino a quando la polenta non avrà raggiunto la sua tipica consistenza.