I mostaccioli ( o mustazzoli) fra storia e leggenda
I mostaccioli sono dolci tipici di alcune regioni del Sud Italia preparati solitamente durante il periodo natalizio. Le varietà di questi biscotti sono tante quante le regioni che li preparano. L'origine della parola è latina: il nome trae origine dalla parola latina “mustaceum” che indicava una sorta di focaccia morbida preparata in occasione delle nozze, a base di mosto d'uva cotto su foglie di lauro e . La tradizione narra che questi dolci fossero donati come omaggio agli ospiti che stavano per congedarsi. Già Catone nel suo manuale tecnico “De Agri Coltura” accennava alla ricetta, a base di farina, mosto, anice, cumino e altri ingredienti, mentre altri riferimenti si hanno nei testi di Cicerone e Giovenale. Luigi Accattatis nel suo Vocabolario del dialetto calabrese del 1977 alla voce “Mustazzuòlu o mostacciolo” parlava di un “dolce introdotto dagli arabi che si fa di fior di farina impastata con miele o con vino cotto, condito di varie spezie e cotto in forno. Il popolo usa questo specie berlingozzo, più che altre occasioni nei maritaggi.” Dalla ricetta originaria ogni regione del Sud Italia ha poi tratto l'ispirazione per personalizzare i dolcetti, con ingredienti sempre diversi, variando la forma di rombo e la copertura di cioccolato fondente.