Un percorso attraverso 579 pizzerie e 415 cocktail bar che interpretano con personalità l’arte dei lievitati e della mixology d’eccellenza
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Identità Golose ha presentato alla Fondazione Cariplo la terza edizione della Guida alle Pizzerie e Cocktail Bar d’autore, un progetto che accende i riflettori su due protagonisti della scena gastronomica contemporanea: l’arte dei lievitati e della miscelazione. Curata da Carlo Passera e Claudia Orlandi, la guida nasce dal contributo di 190 collaboratori e raccoglie 479 pizzerie, di cui 141 nuove insegne, e 415 cocktail bar con 92 nuovi indirizzi. Disponibile gratuitamente su identitagolose.it, si propone come riferimento agile e aggiornato per orientarsi tra le realtà più interessanti del settore.
“La terza edizione della Guida alle Pizzerie e Cocktail Bar, nata come estensione del lavoro dedicato ai ristoranti, racconta con chiarezza la forte evoluzione che sta attraversando questo segmento del settore. Come per la guida madre, l’attenzione all’attualità rimane centrale e l’ingresso nell’accurata selezione riflette il ruolo e la qualità espressi dalle realtà individuate. Questa edizione introduce inoltre un’importante novità sul fronte tecnologico e della fruizione, grazie alla nuova app che riunisce tutte le guide di Identità Golose in un unico strumento.” Commenta Claudio Ceroni, Fondatore di Identità Golose e Presidente di MAGENTA bureau.
“Il mondo della pizza e quello dei cocktail hanno raggiunto una qualità e una diffusione tale da meritare una pubblicazione separata rispetto a quando era quasi scontato inserire tutto in un unico volume. Sia-mo anni luce avanti rispetto al classico aperitivo con olive e noccioline o alla solita pizza pomodoro e mozzarella. È giunto il tempo di cominciare a parlare di “ristoranti di pizza” e veri e propri “cocktail bar”, come da sempre si fa per ristoranti toscani o giapponesi, di pesce o di carne, fino ai vegetariani o vegani.” Dichiara Paolo Marchi, Fondatore di Identità Golose.
Lungo tutta la Penisola emergono pizzerie che interpretano l’impasto come vero centro progettuale, la-vorando su consistenze, maturazioni e ingredienti pensati con la stessa attenzione della cucina d’autore. Nei cocktail bar, la miscelazione si esprime con una precisione che supera il mero “bere bene”: diventa costruzione di atmosfere, idee e stili che segnano la personalità dei locali.
La Lombardia si conferma al vertice con 150 locali recensiti (77 pizzerie e 73 cocktail bar), seguita da Toscana (97, con 39 pizzerie e 58 cocktail bar), Lazio (99, con 59 pizzerie e 40 cocktail bar) e Campania (92, con 64 pizzerie e 28 cocktail bar).
Tra i momenti più attesi della guida, i riconoscimenti assegnati a pizzerie e cocktail bar: 20 speciali premi che celebrano gli indirizzi che si sono distinti per il loro contributo all’eccellenza e all’innovazione.
Tra questi nella sezione pizzerie:
ME, Ferrara
Legàmi a Senigallia (Ancona), Marche
L’Arcipelago al Therasia Resort, Isola di Vulcano (Messina)
Giancarlo Casa - La Gatta Mangiona, Roma
Ciro Salvo - 50 Kalò, Roma e Napoli
180grammi a Roma, Lazio
I’Regolo, Scarperia e San Piero (Firenze)
Millenium, Cusano Mutri (Benevento)
Sp143, Orbassano (Torino)
Abbate, Giugliano (Napoli)
E ancora, quelli della sezione Cocktail bar:
Barmacia, Potenza
Luca Salvioli - Gaia Bar del Musa Hotel, Sala Comacina (Como)
Ambrogio Ferraro - Bar is the name, Busto Arsizio
Abi El Attoaoui - Ceresio 7, Milano
1930, Milano
Dry Martini al Majestic Palace, Sorrento
Morgana, Taormina
Cinquanta Spirito Italiano, Pagani (Salerno)
Rasputin, Firenze
Edoardo Nono - Rita, Milano
Tra gli aggiornamenti di questa edizione, si conferma la Media Partnership con le prestigiose Cocktail Week curate da Paola Mencarelli, che porta in guida nuove insegne e rafforza una collaborazione or-mai consolidata. Da questo dialogo nasce anche l’introduzione di un’icona dedicata ai cocktail bar d’hotel, pensata per valorizzare una presenza sempre più rilevante nel panorama mixology. Le realtà selezionate provengono dalle diverse Cocktail Week - Firenze, Venezia, Cortina e Costiera Amalfitana - e riflettono un approccio che unisce identità, sensibilità territoriale e una visione attuale del bere miscelato.
A completare e nobilitare questa nuova edizione, i contributi delle firme speciali.
Lato mixology, Agostino Perrone e Giorgio Bargiani del Connaught Bar di Londra (6° posto nella classifica The World’s 50 Best Bars) raccontano due dei loro cocktail bar preferiti: è uno sguardo di due protagonisti italiani all’estero verso l’eccellenza del panorama domestico.
In parallelo, lato pizzerie, la sezione dedicata alle firme speciali si amplia ulteriormente grazie al contributo dei Talenti del Futuro: Andrea Antonini, Alessandro Billi, Nicola Bonora, Anisia Cafiero con Pasquale De Biase, Simone Cantafio, Davide Caran-chini, Caterina Ceraudo, Leonardo D’Ingeo, Carlotta Delicato, David Fiordigiglio, Vania Ghedini, Marco Massaia, Davide Guidara, Matthias Kirchler, Martin Lazarov, Michele Lazzarini, Alessandro Lucassino, Tina Marcelli, Davide Marzullo, Mattia Pecis, Juan Camilo Quintero, Gianluca Renzi, Valentina Rizzo, Federico Rovacchi, Ciro Scamardella, Francesco Sodano, Jacopo Ticchi, Lorenzo Vecchia, Francesco Vita-le e Tommaso Zoboli. Trenta giovani chef che narrano quale siano le loro pizzerie del cuore, ossia quelle che, a loro giudizio, interpretano al meglio visione, identità e autenticità. Un gruppo di cuochi che porta uno sguardo nuovo sul settore, valorizzando altri protagonisti emergenti e creando un dialogo generazionale che mette in relazione territori, storie e modi di intendere la qualità.
Main Sponsor della Guida alle Pizzerie e Cocktail Bar 2026 sono Acqua Panna e S.Pellegrino, Bibite Sanpellegrino, Frienn Olitalia e Molino Casillo| Altograno®. Accanto a loro, importanti partners: Berto’s, Consorzio Parmigiano Reggiano, Gioiella, Latteria Sorrentina e Presobene Gin.