La balenottera spiaggiata a Sorrento trasportata a Napoli: esami per svelare il mistero della sua morte
Gli scienziati alla ricerca delle cause della morte di quello che sembrerebbe uno dei più grandi esemplari di balenottera nel Mediterraneo
L'avevano individuata, morta, davanti al golfo di Sorrento. La balenottera spiaggiata aveva suscitato non poca commozione nella comunità. Ora la sua carcassa è stata trasportata nel porto di Napoli dove verrà studiata.
L'attivita' di rimorchio del cetaceo è stata condotta - sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Napoli - dalle motovedette CP267 e CP532 della Guardia Costiera, che hanno trasportato l'esemplare verso il porto di Napoli. Ora sarà possibile effettuare l'esame necroscopico per individuare le cause della morte di quello che sembrerebbe uno dei più grandi esemplari di balenottera individuati nel Mediterraneo.
Sorrento, la balenottera spiaggiata trasportata nel golfo di Napoli
Il primo rinvenimento del cetaceo è avvenuto quando personale del Nucleo Subacquei della Guardia Costiera si è immerso a seguito dell'avvistamento di un esemplare di cetaceo più piccolo in difficoltà e ha invece individuato la carcassa dell'esemplare adulto.
Il recupero dal mare della carcassa coinvolgerà anche i subacquei della Guardia Costiera di Napoli, oltreché il personale del Reparto Operativo del Comando Generale della Guardia Costiera che ha inviato sul posto il proprio Laboratorio ambientale mobile con i suoi biologi che affiancheranno gli scienziati nelle successive operazioni necroscopiche. Intanto, proseguono anche le attività di monitoraggio della Guardia Costiera per l'eventuale individuazione dell'esemplare più piccolo, avvistato originariamente in porto a Sorrento e che ha poi preso il largo, lasciando perdere le sue tracce.
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