Coronavirus, Ultima Petfood "adotta" rifugi Enpa nelle Regioni più colpite
La donazione di cibo consentirà di nutrire per un mese tutti i trovatelli ospiti delle strutture della Protezione animali nelle zone che hanno subito un impatto maggiore nellʼemergenza Covid-19
In momenti difficili come quelli che stiamo vivendo, i nostri amici a quattro zampe sono ancora più preziosi perché ci sostengono giorno dopo giorno. Ma non tutti gli animali domestici sono così fortunati da avere una famiglia. E così Ultima Petfood ha deciso di sostenere alcuni rifugi dell'Ente nazionale protezione animali nelle Regioni più colpite dal coronavirus, attraverso la donazione di cibo che consentirà di nutrire per un mese tutti i trovatelli ospiti.
Ultima Petfood, che ha fatto del proprio claim “insieme per una vita migliore” una vera e propria mission, ha voluto sostenere alcune delle realtà dedicate agli animali domestici, che vivono grazie al supporto di volontari e donazioni e che oggi non possono fare affidamento sul normale flusso di adozioni e interventi singoli.
Saranno così "adottate" le sezioni Enpa di Monza, Como, San Genesio ed Uniti (Pavia), Voghera (Pavia), Montagna in Valtellina (Sondrio), Arzignano (Vicenza), Mira (Venezia), Ponzano (Treviso), Verona, Vicenza, Bedonia (Parma), Reggio Emilia, Faenza (Ravenna).
n questo modo Ultima appoggia la campagna Enpa #GliAbbracciChePuoiDare e stringe in un abbraccio virtuale tutti i cani ospiti dei rifugi Enpache si trovano in maggiore difficoltà. Un aiuto concreto a chi, costretto in canile, non ha nessun altro e ha già vissuto tanta sofferenza e potrà regalare al suo futuro padrone una vita migliore, fatta di compagnia, cure e affetto davvero unici. Si tratta di un contributo prezioso per supportare il duro lavoro che i volontari della Protezione Animali portano avanti ogni giorno, senza farsi fermare da nulla.
Secondo Marco Bravi, presidente del Consiglio Enpa e Responsabile Comunicazione e Sviluppo Iniziative, "in questi giorni in cui tutto sembra surreale anche raggiungere i rifugi è diventato difficoltoso. Azioni normali come nutrire i nostri protetti, portarli a passeggio, coccolarli diventano imprese degne dei nostri #AltrEroiEnpa. Le difficoltà sono infinite: i divieti da rispettare, un numero minore di volontari che possono operare per il rispetto della normativa vigente, minori risorse a cui attingere, drastico calo delle donazioni. Una strada che sembra tutta in salita, ma che grazie a iniziative solidali come queste si trasforma realmente in un abbraccio che dà forza e speranza. Un sentito grazie va per questo a Ultima Petfood che con estrema generosità ha accolto il nostro appello e che si è messa in gioco per garantire loro una vita migliore."
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