Leader in imbarazzo per il messaggio di"Rutte: "L'Europa pagherà"molto". E intanto la premier spinge per la flessibilità e si confronta con Trump
di Maria Alessandra ChertizzaIl vertice Nato entra nel vivo: sul tavolo l'aumento delle spese per la difesa al 5% del PIL. Il confronto tra gli alleati è delicato, tra la Spagna che frena e altri paesi che provano ad accodarsi, ma serve un accordo che sia sostenibile.
Giorgia Meloni arriva all'Aja forte del lavoro di mediazione portato avanti per mesi al fianco di Canada, Gran Bretagna e Francia. Passa la linea della flessibilità italiana: 5% di spese e investimenti per la difesa entro il 2035, ma con una revisione programmata per il 2029, nella speranza - neanche troppo velata - di possibili limature