Frasi ostili e una targa deturpata, la denuncia della comunità ebraica
Atto vandalico nel quartiere Monteverde di Roma, dove la sinagoga di via Giuseppe Pianese è stata imbrattata con diverse scritte. Sui muri compaiono frasi come "Monteverde antisionista e antifascista" e "Palestina Libera". Gli autori hanno inoltre colpito la targa dedicata a Michael Stefano Gaj Tachè, il bambino di due anni ucciso nell'attentato palestinese del 1982, ricoprendola di vernice nera. La comunità ebraica di Roma ha condannato l’accaduto. Il presidente Victor Fadlun ha parlato di una profanazione che arriva "all’indomani dell’ennesima manifestazione Pro Pal al Tempio di Monteverde", inserendo l’episodio in un contesto più ampio di tensione e intimidazione.