Decine di arresti a San Francisco, cortei in tutta l'America. "Non voglio la guerra civile", dichiara il presidente.
di Isabella JoscaLe proteste contro la stretta sull’immigrazione di Donald Trump si sono estese da Los Angeles a numerose città americane, tra cui San Francisco, New York e Chicago. Nella metropoli californiana, epicentro delle manifestazioni, sono arrivati 700 marines e altri 2.000 membri della Guardia Nazionale. Gli scontri tra manifestanti e polizia sono sempre più violenti: lacrimogeni, arresti e barricate infiammano le strade. Il governatore della California attacca duramente il presidente, accusandolo di militarizzare la crisi per fini politici. Trump respinge le critiche: "Evitiamo nuovi disordini, non voglio la guerra civile".