Nel palco d'onore, la senatrice Liliana Segre. Fra le autorità, anche il ministro della Cultura Alessandro Giuli
di Tito GilibertoAlla fine la violenza di Lady MacBeth si stempera in oltre 11 minuti di applausi. Al teatro alla Scala, l'opera di Shostakovich datata 1934, con testo cantato in russo, mai rappresentata alle inaugurazioni milanesi, ha stregato il pubblico. La primadonna Sara Jubiak, americana di origini polacche, ha dominato oltre 3 ore di grande musica nel ruolo di una donna maltrattata in una Russia corrotta e violenta. "Per me è quasi una maratona di musica. Splendidi gli applausi interminabili alla fine!", ha commentato. Nel palco d'onore, la senatrice Liliana Segre. Fra le autorità, anche il ministro della Cultura Alessandro Giuli. In piazza, proteste di orchestrali e propal. Per La Scala un incasso record: quasi 3 milioni di euro. E un altro record segna il direttore Riccardo Chailly, alla sua 12esima inaugurazione, l'ultima nel ruolo di direttore musicale scaligero.