Fra passi avanti e indietro, rimane sullo sfondo l'ipotesi di un incontro Putin-Trump a Budapest. Per favorire il faccia a faccia, la Bulgaria ha aperto un corridoio aereo ai russi
di Tito GilibertoNuovo stop per una tregua in Ucraina: al momento è "congelato un incontro diretto" fra l'americano Rubio e il russo Lavrov, riferisce la Cnn. Dopo la telefonata di poche ore fa, la trattativa ha un momento di incaglio.
Fra passi avanti e indietro, rimane sullo sfondo l'ipotesi di un incontro Putin-Trump a Budapest. Per favorire il faccia a faccia, la Bulgaria ha aperto un corridoio aereo ai russi. Tra l'altro, non è chiaro se a quel tavolo ipotetico ci dovrà essere anche il presidente ucraino Zelensky e rappresentanti dell'Europa. L'Ue è contraria a nuovi confini e perciò viene accusata dal Cremlino di ostacolo alla trattativa.
Per il momento, Trump temporeggia. Da un lato, desidera il ruolo di grande pacificatore. Dall'altra, vuole evitare il bis del vertice in Alaska due mesi fa: tante parole, pochi fatti. Fa capire che la partita potrebbe rovesciarsi: "L'Ucraina forse potrebbe ancora vincere", ha detto il presidente americano. Parole che suonano quasi come una minaccia a Putin. In ballo, c'è una eventuale fornitura americana dei terribili missili tomahawk agli ucraini. Zelensky li chiede. Trump, al momento, non glieli dà.