Storica sentenza della Corte Costituzionale: legittima la registrazione all'anagrafe dei figli nati da coppie di donne tramite Pma all'estero
di Roberto LamuraCon una decisione storica, la Corte Costituzionale ha riconosciuto il diritto di entrambe le madri – biologica e intenzionale – a essere registrate come genitori del figlio nato in Italia tramite procreazione medicalmente assistita effettuata all’estero. La Consulta ha dichiarato illegittimo l’articolo 8 della legge 40/2004, sanando un vuoto normativo che aveva penalizzato molte famiglie arcobaleno, come nel caso di Padova, dove solo una madre era stata riconosciuta. Intanto, a Pesaro, il tribunale dei minori autorizza l’adozione da parte del secondo padre di un bimbo nato con Gpa. Resta però il divieto per le donne single di accedere alla PMA: una norma che, secondo i giudici, spetta alla politica modificare.