Vetrine infrante, dispositivi sottratti e graffiti, mentre la polizia e i militari schieravano gas lacrimogeni e granate stordenti
Durante le proteste anti‑immigrazione a Los Angeles, la notte fra il 9 e il 10 giugno un gruppo di persone mascherate ha devastato il centro, prendendo d’assalto e razziando l’Apple Store in downtown. Vetrine infrante, dispositivi sottratti e graffiti, mentre la polizia e i militari schieravano gas lacrimogeni e granate stordenti.