Per le vie di Messina sfilano in duemila circa. Contestato il ministro Salvini che risponde: "E' un No ideologico"
di Alessandro TallaridaLa prima manifestazione contro la realizzazione del Ponte sullo Stretto va in scena a Messina, a due giorni dall'approvazione del progetto definitivo della struttura che collegherà Calabria e Sicilia. Come i No Tav, anche i No Ponte promettono un'opposizione dura e senza sconti. "Non passerete, non passerete!!! Vogliamo bloccare in tutti i modi i cantieri con iniziative in piazza", annuncia una delle organizzatrici del corteo. Per le vie di Messina sfilano in duemila circa: residenti, associazioni ambientaliste, esponenti politici locali del partito Democratico, dei 5 stelle. Al microfono si alternano in tanti, ma il bersaglio principale è sempre il ministro Salvini. "Il Ponte è un'opera che attira investimenti e ricchezza - risponde il vicepremier a Il Corriere della Sera - farà felici anche le regioni del Nord. Chi dice No è ideologico".