Un laboratorio di pensiero che mette al centro etica e diritti fondamentali. Focus 2025-2026 sull'intelligenza artificiale
di Simone CerranoUn processo tecnologico che metta l'essere umano al centro, che sia etico e al servizio dell'umanità, ne preservi i diritti fondamentali e promuova l'equità. Sono gli obiettivi che si pone Polisophia, spazio di confronto e di pensiero sull'innovazione. "È una community per l'innovazione responsabile che ho fondato - spiega il professor Ruben Razzante, docente di Diritto dell’informazione all'Università Cattolica di Milano - per far dialogare soggetti pubblici e privati per farli interrogare sui sentieri virtuosi dell'innovazione. Attraverso incontri, pubblicazioni, think tank vogliamo stimolare il dibattito pubblico, elevarlo di livello e fare in modo che ci sia più consapevolezza nell'opinione pubblica sui rischi e le opportunità di una innovazione responsabile".
Una missione di stretta attualità, soprattutto rispetto alle sfide che pone l'utilizzo di una tecnologia come l'intelligenza artificiale, tema dell'edizione 2025-2026 della community. Polisophia prevede un calendario di eventi tra Milano, Parma e Roma per l'edizione 2025-2026 e pubblicherà un rapporto annuale che raccoglierà riflessioni, attività e nuove direttrici di ricerca, aperto alle riflessioni della comunità accademica e scientifica.