Vuol dire agganciare il settimo livello della professionalità riconosciuta ai magistrati. Questo permetterebbe, all'ex dominus della sinistra pugliese, d'incassare uno stipendio di settemila euro netti mensili a fronte di una spettanza pari a 3.500 euro
di Enrico LaurelliA 22 anni dalla sua ultima udienza da magistrato, Michele Emiliano, 66 anni, sceso nolente dal treno della politica, vuole indossare nuovamente la toga. Chiede il reintegro, ma a quali condizioni? L'ex sindaco di Bari e ormai ex governatore della Puglia vuole sì essere reintegrato nei ranghi ma con tutti gli scatti maturati; che vuol dire agganciare il settimo livello della professionalità riconosciuta ai magistrati. Questo permetterebbe, all'ex dominus della sinistra pugliese, d'incassare uno stipendio di settemila euro netti mensili a fronte di una spettanza pari a 3.500 euro.