Nel dibattito alla Camera, la premier difende l'impegno Nato e rassicura sul ruolo dell'Italia nella crisi tra Usa e Iran: "Nessun uso delle basi senza passaggio in Parlamento"
di Enrico LaurelliGiorgia Meloni interviene alla Camera in vista del Consiglio europeo ribadendo che l’Italia non resterà “esposta, debole e incapace di difendersi” e conferma l’adesione ai nuovi target Nato: 3,5% per la difesa, 1,5% per la sicurezza. Afferma che l’uso delle basi italiane, se richiesto dagli Usa, dovrà comunque passare per il Parlamento. Sulla guerra a Gaza parla di “forme drammatiche e inaccettabili”, e rilancia la via diplomatica con l’Iran. Alle opposizioni replica: “Non siamo subalterni a nessuno, l’Italia è una nazione che conta”.