Il Capo dello Stato chiede più sicurezza, salari equi e rispetto per tutti i lavoratori, inclusi i migranti
di Alessandra ChertizzaAlla vigilia del Primo Maggio, Sergio Mattarella lancia un forte appello sulla sicurezza sul lavoro: “Una piaga che non accenna ad arrestarsi”, con centinaia di morti nei primi mesi dell’anno. Da un’azienda farmaceutica di Latina, il Presidente sottolinea anche l’insufficienza di molti salari e le difficoltà delle famiglie a far fronte al caro vita. Invita a ridurre le disuguaglianze salariali, anche per i lavoratori stranieri, nel rispetto della Costituzione. Sottolinea inoltre l’importanza del dialogo con i sindacati, vero motore del progresso. Il governo promette risorse aggiuntive, forse già dal prossimo Consiglio dei Ministri, per rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro.