L'uomo registrava di nascosto le donne che erano in affitto nei suoi appartamenti
Tutto è cominciato quando una giovane, riflettendosi nello specchio del bagno dell’appartamento che affittava, ha notato un riflesso strano e ha scoperto una microtelecamera nascosta. Sconvolta, ha denunciato l’accaduto alla polizia. Le indagini hanno portato alla scoperta di numerose telecamere simili installate negli altri appartamenti di un condominio de L'Aquila, tutte controllabili tramite un’app sul cellulare del proprietario. Nel garage e nell’auto dell’uomo sono stati trovati altri dispositivi pronti all’uso e 80mila euro in contanti. Il 56enne è stato denunciato per interferenza illecita nella vita privata, mentre le autorità stanno accertando se ci siano altre vittime.