Secondo gli analisti, internet consente la diffusione più rapida e globale del loro messaggio
di Isabella JoscaIl denominatore comune è tecnologia: internet, social network, intelligenza artificiale. L'innovazione per diffondere propaganda, per arruolare, per espandersi. Da al Qaida all'Isis, fino alla jihad islamica e Hamas: le organizzazioni terroristiche sono sempre più connesse, l'high-tech al servizio soprattutto di combattenti ed estremisti molto giovani, che come la maggior parte dei giovani nel mondo, sono inchiodati ai dispositivi personali, seppur per altri motivi: bastano ormai chat e piattaforme, mouse e tastiera per diffondere testi e materiale audio-video inneggianti al martirio e alla lotta armata contro i nemici dell'islam. Tutto condiviso all'istante, il tempo di schiacciare un tasto. Così, dicono gli analisti, internet consente non solo una più capillare organizzazione dei gruppi jihadisti, ma anche una diffusione più rapida e globale del loro messaggio. Dal medio oriente All’Africa fino alle ex Repubbliche sovietiche caucasiche, E' cambiata la geografia del radicalismo.