Il capo dell'intelligence ucraina avrebbe orchestrato l'attacco con 117 droni contro 4 basi russe. Putin: "Kiev ormai è terrorismo di Stato"
di Luca PesanteVasyl Malyuk, 42 anni, capo dei servizi segreti ucraini, sarebbe la mente dietro la serie di attacchi che stanno mettendo in crisi la sicurezza russa. L’ultima operazione, denominata “Tela di ragno”, ha coinvolto 117 droni e colpito quattro basi aeree fino a 6.000 km di distanza, distruggendo 41 bombardieri strategici. Malyuk è anche ritenuto il regista dell'attacco al ponte di Crimea e di attentati mirati in territorio russo. Mosca accusa Kiev e i suoi alleati di “terrorismo organizzato”, mentre Zelensky ribatte: l’operazione è una risposta al rifiuto russo di un cessate il fuoco di 30 giorni proposto a Istanbul.