Approvato il "Piano E1" che mira a costruire migliaia di nuovi insediamenti nella Cisgiordania occupata, impedendo di fatto la nascita di uno Stato unito di Palestina
di Francesca Canto"Lo Stato palestinese viene cancellato dal tavolo non con slogan, ma con i fatti". Sono queste le parole del ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich dopo aver ottenuto l'approvazione da parte dell'Alta commissione dell'Amministrazione civile dello Stato ebraico del "Piano E1" che mira a costruire migliaia di nuovi insediamenti nella Cisgiordania occupata. L'obiettivo è quello di realizzare circa 3.400 unità abitative tra Gerusalemme Est e Ma'ale Adummim, dividendo in due il territorio e impedendo di fatto la nascita di uno Stato unito di Palestina. "Il piano consolida la divisione della Cisgiordania occupata in aree simili a vere prigioni, dove gli spostamenti tra una zona e l'altra sono possibili solo attraverso i posti di blocco israeliani", ha dichiarato l'Autorità nazionale palestinese.