Teheran minimizza, ma a Natanz c'è contaminazione chimica e radiologica. L'Aiea convoca una riunione straordinaria: "Scenario da catastrofe nucleare".
di Roberto LamuraDopo i bombardamenti americani sui siti nucleari iraniani di Natanz, Esfahan e Fordow, cresce la preoccupazione per un possibile disastro atomico. Teheran sostiene che non ci siano state perdite radioattive, ma l’Aiea ha rilevato contaminazioni a Natanz e danni gravi ai laboratori di Esfahan. Fordow, centro nevralgico per l’arricchimento dell’uranio, desta particolare allarme per le scorte di U235 potenzialmente disperse. Intanto l’Iran minaccia il ritiro dal Trattato di non proliferazione, aprendo a scenari destabilizzanti per l'intera regione.