La piccola creatura si aggrappa saldamente al corpo della madre, Susi, una femmina di 15 anni
Un nuovo nato porta speranza per la sopravvivenza degli oranghi: all'inizio di questo mese, un cucciolo di orango è venuto alla luce in un centro di conservazione sull'isola indonesiana di Sumatra. La piccola creatura si aggrappa saldamente al corpo della madre, Susi, una femmina di 15 anni che vive nella struttura da quando era cucciola, arrivata all'età di circa tre anni. La nascita è stata accolta con grande entusiasmo dallo staff del centro, impegnato da anni nella protezione di questa specie a rischio. "Grazie a Dio, dopo circa 13 anni di permanenza qui, siamo riusciti a favorire l'accoppiamento della madre, che finalmente è rimasta incinta", ha dichiarato Agustina, una delle responsabili della struttura. Gli oranghi, presenti soltanto nelle isole di Sumatra e del Borneo, sono classificati come specie in pericolo critico nella Lista Rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura. La perdita di habitat, il bracconaggio e il traffico illegale di fauna selvatica sono tra le principali minacce che mettono a rischio la loro sopravvivenza. La nascita di Ade, così è stato chiamato il piccolo, rappresenta un traguardo importante per il centro di conservazione, che lavora per reintrodurre nella natura individui in grado di contribuire alla sopravvivenza della specie. Ogni nuovo cucciolo è una vittoria nella lotta contro l'estinzione.