Il presidente Marcos dichiara lo stato di catastrofe nazionale
Dopo aver colpito le Filippine centrali, causando devastanti inondazioni e almeno 140 morti, 127 dispersi e oltre a decine di feriti, il tifone Kalmaegi si dirige sul Vietnam. Centinaia di migliaia di persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case, portate via dalla forza delle acque. Le immagini dall'alto mostrano una distesa di fango. "Tutto è successo molto velocemente - racconta una donna - l'acqua ci è arrivata al torace, è come se avessimo avuto solo un minuto per salvarci". Il presidente Ferdinand Marcos ha dichiarato lo "stato di catastrofe nazionale". Kalmaegi si è rafforzato e in Vietnam potrebbe provocare onde alte fino a otto metri, secondo il servizio meteorologico nazionale. Il vice primo ministro vietnamita Tran Hong Ha lo ha definito "pericoloso e molto anomalo", chiedendo alle autorità locali di prepararsi.