MEDIORIENTE

I miliziani di Hamas ricompaiono a Gaza e rifiutano il disarmo

Una presenza soprattutto simbolica per mostrare il controllo del territorio dopo il ritiro delle truppe israeliane

di Alfredo Macchi
12 Ott 2025 - 12:23
01:29 

Volto coperto, nessuna divisa ma armi in pugno. I miliziani di Hamas, almeno 7mila secondo alcune fonti, sono ricomparsi nelle strade delle principali città della Striscia di Gaza. Una presenza soprattutto simbolica per mostrare il controllo del territorio dopo il ritiro delle truppe israeliane con l'ordine di "ripulire" Gaza dai presunti collaboratori e traditori. Sono già in corso vendette e scontri con alcuni clan locali che tentano di ribellarsi all'egemonia del gruppo terroristico al potere nella Striscia dal 2007 e al suo controllo sugli aiuti umanitari. 

Nessun esponente di Hamas sarà presente alla cerimonia della firma lunedì 13 ottobre a Sharm el-Sheikh, in Egitto. Il gruppo è diviso. Da una parte l'ala politica che ha firmato l'intesa americana sotto pressione di Qatar, Egitto e Turchia; dall'altra i comandanti dell'ala militare a Gaza che non intendono arrendersi e alzano la posta. Hamas avverte intanto che il disarmo è fuori discussione, così come l'esilio all'estero dei suoi leader. Segnali che il passaggio alla fase due degli accordi di pace sarà molto più difficile della prima e piena di insidie.