Un'occasione internazionale per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla conservazione di questo animale così antico
di Michela PaganoUn’esistenza lunga oltre 200 milioni di anni. È quella delle tartarughe, una delle specie animali più antiche del mondo, celebrate ogni 23 maggio. Istituita nel 2000 dall'organizzazione American Tortoise Rescue, la Giornata mondiale delle tartarughe intende sensibilizzare la popolazione sull’importanza della tutela di questi animali antichi. Nel mondo si stima ce ne siano oltre 350 tipi, tra testuggini, tartarughe d'acqua dolce e marine. Queste ultime in particolare rischiano l'estinzione, a causa del comportamento umano. Le più conosciute sono le Caretta Caretta, ma in totale sono ben sette le specie presenti nella fascia tropicale e temperata. Secondo il Wwf l’80% degli esemplari recuperati nel Mediterraneo ha ingerito rifiuti di plastica, spesso scambiati per prede. Altre tartarughe soffrono la degradazione dell’habitat e in 150mila vengono catturate accidentalmente ogni anno. A mettere in pericolo la loro esistenza c'è ovviamente anche il cambiamento climatico, ma con un po' di tutela e attenzione si può preservare il miracolo naturale delle uova deposte sulla spiaggia, proprio come successo a Scicli, in Sicilia, con il primo nido della stagione.