"Dopo sette anni di orrore e inferno sono sollevata", ha commentato lei. L'attore ha sempre parlato di relazione consensuale
Per Gérard Depardieu arriva un nuovo rinvio a giudizio: il gigante del cinema francese, già condannato per violenza sessuale lo scorso maggio a 18 mesi con la condizionale, ora dovrà comparire davanti al tribunale penale di Parigi con l'accusa di aver stuprato l'attrice e ballerina Charlotte Arnould nel 2018. "Dopo sette anni di orrore e inferno sono sollevata", ha commentato lei. L'attore 76enne ha sempre parlato di una relazione consensuale con la ragazza, tanto che in un primo momento la denuncia era stata archiviata per insufficienza di prove. "Tra noi non c'è mai stata alcuna costrizione, violenza o protesta", aveva detto Depardieu. Ma una seconda denuncia dell'attrice ha fatto sì che nel 2020 venisse aperta un'inchiesta, che ha portato ora al rinvio a giudizio del divo. La data del processo non è stata ancora fissata, ma una cosa è certa: in caso di condanna, Depardieu rischia fino a 20 anni di carcere.