timori per il futuro

Gaza, la Striscia divisa in due

Il timore è che, dalle posizioni che occupa adesso l'Idf, gli israeliani non si sposteranno più, nonostante le ripetute garanzie americane

di Elia Milani
25 Ott 2025 - 13:01
01:33 

E se Gaza venisse divisa in due? I timori che possa accadere sono reali. E sono cresciuti durante la visita del Segretario di Stato Marco Rubio al centro di comando di Kiryat Ghat, città israeliana a pochi chilometri dalla Striscia. Lì stazionano i 200 soldati americani che monitorano il rispetto della tregua tra Israele e Hamas in vigore da quasi due settimane. Durante l’incontro con i militari Rubio ha studiato la cartina di Gaza. La mappa mostra il 53% del territorio sotto il controllo israeliano. Siamo nella prima fase del piano in 20 punti promosso da Trump che stabilisce un ritiro graduale delle truppe. Al momento i mezzi blindati e i soldati dell’Idf stazionano lungo la yellow line, la linea gialla. Se il piano verrà implementato l’esercito dovrà ritirarsi prima sulla linea rossa e poi vicino all’area di confine. Il timore è che, dalle posizioni che occupano adesso, gli israeliani non si sposteranno più e, nonostante le ripetute garanzie americane, Gaza sarà divisa in due. Jared Kushner, consigliere e genero di Trump, ha detto che nella zona controllata dall’ Idf si sta pensando di avviare la ricostruzione di nuove aree per dare ai palestinesi un posto migliore dove vivere. Ma diversi stati arabi non si fidano, e pensano che questa ripartizione creerà di fatto una zona controllata in modo permanente dallo Stato Ebraico.